CURRICULUM DEL DIRETTORE ARTISTICO GIANFRANCO PEDULLÀ
Gianfranco Pedullà – nato a Crotone (KR) il 14/08/57 – vive stabilmente in località di Poppiano (Montespertoli) – cell. 3391753599 – pedullagianfranco@gmail.com
ATTIVITA’ TEATRALI Pedullà è specialista del teatro europeo del Novecento, ha organizzato mostre e spettacoli su Gordon Craig, ha approfondito il teatro di Tadeusz Kantor. Tra le sue principali esperienze formative si segnala il laboratorio intensivo Le pratiche del narrare, organizzato dal Centro di sperimentazione teatrale di Pontedera, con maestri come Win Wenders e Andrej Tarkowski. Ha trascorso due anni a Parigi, dove ha studiato teatro con Georges Banu, Peter Brook (seguendo le prove del MAHARABHARATA), Eugenio Barba (sezione ISTA di Marigny). Nel 1980 fonda la Compagnia MASCARA’ TEATRO – divenuta nel 1993 TEATRO POPOLARE D’ARTE -, che opera guidata da una forte attenzione alla formazione del pubblico e lavora per un teatro ‘popolare’ di qualità, accessibile a tutti, al di là di ogni distinzione di età o di cultura. Contemporaneamente il MASCARA’/TEATRO POPOLARE D’ARTE ha prodotto un teatro di forte valenza artistica, un teatro ricco di tensioni contemporanee.
SU QUESTE BASI LA COMPAGNIA HA OTTENUTO FIN DAL 1983 IL RICONOSCIMENTO UFFICIALE DAL MINISTERO DEL TURISMO E DELLO SPETTACOLO, ORA MINISTERO DEI BENI CULTURALI E, DAL 1987, DALLA REGIONE TOSCANA. Gianfranco Pedullà è, fin dalle origini, il direttore artistico della compagnia, per la quale scrive o rielabora i testi e firma la regia. Gli spettacoli del MASCARÀ/TEATRO POPOLARE D’ARTE sono stati rappresentati in tutta Italia e in varie tournèes all’estero (Francia, Germania, Olanda, USA, Gran Bretagna, Russia, Croazia). E’ stato, negli anni, consulente teatrale del Comune di Campi Bisenzio, del Comune di Arezzo, del Comune di Foiano della Chiana, della Provincia di Arezzo.
Queste le principali regie:
1980 – PUNTINELLA testo di G.Pedullà rielaborato da PUNTILA ED IL SUO SERVO MATTI di Bertolt Brecht
1981 – PURICINELLA di G.Pedullà riferito agli antichi canovacci della Commedia dell’arte
1981 – DON CHISCIOTTE libero adattamento da Cervantes
1982 – SOUVENIR DI SALOME’ testo di G.Pedullà liberamente ispirato a SALOME’ di Oscar Wilde
1983 – PRIMA CLASSE. GEOMETRIE ED EFFUSIONI PETROLINIANE di G.Pedullà, dedicato ad Ettore Petrolini
1984 – LA STORIA INFINITA testo di G.Pedullà liberamente ispirato al romanzo omonimo di Michael Ende
1986 – GHIBLI O DEI BAMBINI TERRIBILI testo di I.Parlagreco
1987 – LE CITTA’ INVISIBILI libero adattamento dall’opera omonima di Italo Calvino
1988 – UN DRAMMA PER PAZZI adattamento da E.Gordon Craig
1990 – LE QUATTRO BAMBINE DI PICASSO adattamento da LE QUATTRO BAMBINE di Pablo Picasso
1991 – LA VITA IMMAGINARIA DI STENTERELLO di G.Pedullà
1991 – I GIGANTI DELLA MONTAGNA dall’opera di Luigi Pirandello
1992 – PULCINELLA di G.Pedullà
1993 – APPARIZIONI, fiabe popolari riscritte da G.Pedullà
1994 – IL TEATRO DELLA MEMORIA, sulla Resistenza ad Arezzo di G. Pedullà
1995 – LA CITTA’ INVISIBILE da Italo Calvino
1995 – SANTA GIOVANNA DEI MACELLI di Bertolt Brecht
1996 – LA FATTORIA DEGLI ANIMALI da George Orwell
1996- LA TEMPESTA da W.Shakespeare nella versione di E. De Filippo
1997 – PINOCCHIO da Collodi
1997 – OPERA IN PROSPETTIVA di G.Pedullà, dedicato a Piero della Francesca.
1998 – RACCONTI ORIENTALI di Kassim Bayatly
1998 – DON CHISCIOTTE da Cervantes, Bulgakov e altri
1999 – AL TEATRO DELLA TEMPESTA sull’Avanspettacolo
2000 – LA CROCIATA DEI SEMPLICI da Marcel Schwob
2000 – L’ISOLA DEI BEATI da musiche e testi di Nietszche, con Ilaria Occhini
2001 – WOYZECK di Georg Buchner
2001 – MICHELANGELO BUONARROTI di M. Klreza con P.L.Zollo
2001 – MADRE da Gorki e da Brecht, con Marisa Fabbri.
2001 – IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA di Monteverdi con Carlo Monni
2002 – WOYZECK di G.Buchner (versione di C.Magris) con Nicola Rignanese
2002 – UBU RE INCATENATO da A.Jarry
2003 – IL GIARDINO DI LIUBA (ispirato a Il giardino dei ciliegi di A.Cechov) con Ilaria Occhini
2004 – PULCINELLA DEI MISTERI di Gianfranco Pedullà
2004 – L’APOCALISSE SECONDO BECKETT da S.Beckett
2005 – ASPETTANDO GODOT di S.Beckett
2005 – MISERIA E NOBILTA’ di E.Scarpetta
2006 – MORIRE DAL RIDERE! Un omaggio a Ettore Petrolini
2007 – GLI ENIGMI DI KASPAR HAUSER da P.Handke e W.Herzog
2008 – L’ESCURIALE o IL PALAZZO DEI BUFFONI da M. De Ghelderode
2008 – CAMURRIA da N. Balestrini
2008 – BUFFONI di G.Pedullà
2009 – L’ANIMABUONA DEL SEZUAN di B.Brecht
2010 – I GIGANTI DELLA MONTAGNA di L.Pirandello
2011 – OTELLO da Shakespeare
2012 – RE LEAR da Shakespeare
2013 – SANTA GIOVANNA DEI MACELLI di B.Brecht
2013 – MARCOVALDO di I.Calvino
2014 – BAR BELLAVISTA di G.Pedullà
2014 – TUTTO SCORRE di M.Sgorbani
2015 – ARCITALIANI di M.Sgorbani
2016 – MILLE BRIVIDI D’AMORE di M.Sgorbani e G.Pedullà
2017 – MARE MOSSO di M. Critelli
2017 – LA SCOMPARSA DELLE LUCCIOLE di G.Pedullà
2018 – MARIA MONTESSORI o La scoperta del bambino di G.Pedullà
2018 – FALSTAFF o L’educazione del principe
2019 – GLI ULTIMI SARANNO GLI ULTIMI di M.Bruno
2020 – ULISSE o I COLORI DELLA MENTE di G.Pedullà
Accanto all’attività direttamente produttiva di spettacoli, Pedullà si è molto occupato di pedagogia teatrale dirigendo laboratori, corsi e seminari rivolti alle scuole (dalle elementari all’università) ed ai giovani interessati al teatro. Elenchiamo alcuni laboratori teatrali:
– DELL’INQUIETO RIDERE – Laboratorio sul teatro comico
– MASCHERE – Laboratorio sulle maschere della Commedia dell’arte
– LA SUPERMARIONETTA – Sul rapporto fra l’attore e la marionetta
– ALICE – Sul famoso testo di Lewis Carroll
– I GIGANTI DELLA MONTAGNA (in collaborazione con Laura Caretti) – Sul capolavoro pirandelliano
– SCRITTURE LETTERARIE E SCRITTURE TEATRALI – Sull’arte dello scrivere in teatro partendo da un classico della letteratura
– IL TEATRO COME ARTE PRIMARIA DELLA COMUNICAZIONE – Corso di aggiornamento teatrale per insegnanti
– TERRA E LIBERTA’- Corso di aggiornamento teatrale per insegnanti
– L’ARTE DELLO SPETTATTORE – Corso di aggiornamento triennale in collaborazione con Giorgio Testa.
* Ha collaborato a diversi corsi di formazione professionale sul teatro (sia nel campo dell’organizzazione e gestione di attività teatrali che nel campo della formazione di operatori teatrali nel mondo della scuola e in contesti sociali (con particolare attenzione alle istituzioni teatrali come il carcere).
* Pedullà tiene regolarmente corsi di aggiornamento per insegnanti per la Sovrintendenza scolastica della Toscana, per l’IRRSAE, per il Comune e la Provincia di Arezzo e per il Distretto scolastico di Montepulciano. Questi corsi sono concentrati sulla metodologia dell’insegnamento teatrale, sui possibili percorsi pedagogici e comunicativi, sull’uso corretto del teatro nella scuola.
* A Firenze ha diretto dal 1993 al 2003 il TEATRO STUDIO E.G.CRAIG, un laboratorio permanente legato alla formazione dell’attore, sostenuto dal Comune di Firenze. * Nel 1994 ha ricevuto il Premio I.D.I. SILVIO D’AMICO per la storia del teatro italiano assegnato dall’Istituto del dramma italiano (commissione composta da Giovanni Macchia, Sandro d’Amico e Renzo Tian) per il suo saggio Il teatro italiano nel tempo del fascismo.
* Nel 1995 ha ricevuto il Premio DIEGO FABBRI dell’Ente dello spettacolo per i suoi studi sul teatro italiano durante il fascismo.
* A partire dal 1985 ha lavorato nel territorio di Arezzo attraverso la realizzazione di un laboratorio alla Scuola media Cesalpino su LA STORIA INFINITA di M.Ende e la rappresentazione al Teatro Petrarca del testo omonimo. A partire da quella esperienza si è sviluppata un’intensa collaborazione con Arezzo sul piano della formazione e della produzione teatrale. Per molti anni ha collaborato con il Comune di Arezzo, del quale è stato a lungo consulente teatrale per il settore della formazione – Progetto DEI MONDI POSSIBILI – in collaborazione con il Servizio giovani e il Progetto Teatro dell’Amministrazione comunale. Dal 1997 al 2002 per la Provincia di Arezzo coordina il progetto IL TEATRO CHE VERRÀ/COORDINAMENTO TEATRI ARETINI ASSOCIATI, che riunisce 16 comuni del territorio aretino, 7 compagnie professionali e 19 istituti medi superiori per un’attività formativa nel campo del teatro rivolto alle nuove generazioni. Il progetto IL TEATRO CHE VERRA’ si sviluppa in stretta relazione con il Provveditorato agli studi di Arezzo. Nel 2002 fonda e dirige la RETE TEATRALE ARETINA, che riunisce le principali compagnie e teatri della provincia aretina. Dal 1992 conduce un’attività teatrale stabile nella Casa Circondariale di Arezzo, dove opera la COMPAGNIA IL GABBIANO attraverso spettacoli, laboratori, convegni. Collabora con i Comuni della provincia di Arezzo (Foiano della Chiana, Monte San Savino, Anghiari). Per il Consiglio di quartiere 4 di Firenze ha diretto il progetto UCCELLINI & UCCELLACCI, itinerari teatrali nella periferia urbana (debutto giugno 2001-Estate fiorentina) e il progetto TEATRO MEDITERRANEO all’interno dell’Estate fiorentina nel TEATRO DELLA LIMONAIA DI VILLA STROZZI. Dirige artisticamente il TEATRO COMUNALE di Bucine (AR) e il TEATRO DELLE ARTI di Lastra a Signa. Dal 2004 al 2007 ha insegnato – come professore a contratto – con l’università di Cassino. Sta preparando una biografia su Silvio d’Amico e di Gordon Craig. – Nel 2007 ha ricevuto il PREMIO FRANCO ENRIQUEZ dal Centro Studi Franco Enriquez per il suo impegno civile nel teatro – Nell’ottobre 2009 ha partecipato come relatore al Convegno Internazionale sul TEATRO POPOLARE IN EUROPA promosso dalla Università di Avignone e dalla Maison Jean Vilar.
TITOLI ISTITUZIONALI
Firenze, aprile 1982 – laurea in Lettere (massimo dei voti e lode) presso la cattedra di Storia dell’Italia contemporanea dell’università di Firenze su GIOVANNI GENTILE E LA CASA EDITRICE SANSONI DURANTE IL FASCISMO; relatore Prof. Gabriele Turi, contro relatore Prof. Eugenio Garin.
Parigi, anno accademico 1984-85 – Frequenta corsi di storia contemporanea presso l’ECOLE DES HAUTES ETUDES EN SCIENCES SOCIALES e l’Università PARIS VII
Parigi, autunno 1985 – Diplome d’études approfondie d’histoire et civilations (D.E:A.) con il massimo dei voti presso l’Università PARIS VII sotto la direzione della Prof.ssa Michelle Perrot con una tesi su L’UTOPIE DU THEATRE POPULAIRE EN FRANCE (1900-1940). Pisa, 1988 – Inizio Dottorato di ricerca in Storia della società europea (presso le università consorziate di Pisa e Firenze).
Roma, luglio 1991 – Conseguimento titolo di Dottore di ricerca con una tesi sul TEATRO ITALIANO NEL TEMPO DEL FASCISMO, poi pubblicata presso la casa editrice Il Mulino di Bologna.
Siena, 1997-1998 – Conseguimento di una Borsa di studio post-dottorato presso il dipartimento di Storia dell’Università di Siena con una ricerca dal titolo SILVIO D’AMICO: UN INTELLETTUALE CATTOLICO DEL NOVECENTO, seguita dal Prof. Gianpasquale Santomassimo.
Cassino, 2003-7 – Contratto di insegnamento per Storia del Teatro e Drammaturgia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia
LIBRI – Il mercato delle idee. Giovanni Gentile e la Casa editrice Sansoni, Bologna, Il Mulino, 1986. Il teatro italiano nel tempo del fascismo, Bologna, Il Mulino, 1994. -Alla periferia del cielo. Percorsi teatrali e umani nel carcere di Arezzo (1996-2004), Corazzano/Pisa, Titivillus Edizioni, 2007 – Il teatro italiano nel tempo del fascismo, Nuova edizione accresciuta, Pisa, Titivillus, 2009. – Silvio d’Amico e la riforma del teatro italiano (in preparazione per casa editrice Le lettere) OPERE COLLETTIVE (curate da Gianfranco Pedullà) – Il mondo nuovo. L’utopia sociale nel teatro europeo (1870-1939), numero monografico della rivista “Movimento operaio e socialista”, A.XI (1988), n.3, in collaborazione con Gianni Isola. – Edward Gordon Craig in Italia, in collaborazione con Laura Caretti, Gianni Isola, Lia Lapini, Alessandro Sardelli, Atti del convegno omonimo tenutosi a Campi Bisenzio (Firenze) nel gennaio 1989, Prefazione di Gianfranco Pedullà, Roma, Bulzoni, 1991. – Il popolo a teatro. Esperienze europee (1970-1939), numero monografico della rivista “Movimento operaio e socialista”, A. XIV (1991), n.2. SAGGI – Il sogno di un mondo migliore nel teatro popolare francese, in “Movimento operaio e socialista”, A.XI(1988), n.3. – Un incontro mancato: Gordon Craig e la riforma del teatro italiano, ne “Il Castello di Elsinore”, A.III(1991), n.10. – Teatro e fascismo in Italia, in “Passato e presente”, aprile-giugno 1991, n.25. – Il “teatro di massa” nell’Italia fascista, in “Ventesimo secolo”, A.I (1992), n.2. – Una storiografia separata. Note sul teatro italiano durante il fascismo, in “Daedalus”, A.IV (1991), n.6. – Alla frontiera della vita. Il Teatro della Morte di Tadeusz Kantor, in “La scena e lo schermo. Rassegna di studi sullo spettacolo”, A. III (1991), n.6. – Il teatro italiano fra le due guerre mondiali, saggio inserito nel progetto editoriale Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, a cura di Gabriele Turi e Simonetta Soldani, 2 voll., Bologna, Il Mulino, 1993 – Eduardo e Pulcinella, in Eduardo in maschera. Incontri sul teatro, a cura di Manola Bussagli, Napoli, edizioni scientfiche italiane, 1995. – Con le armi della scena, in “Prima fila”, mensile di teatro, n.5, marzo 1995. – Borderò di regime. Una politica di contributi dal ventennio ad oggi, in “Teatro in Europa”, rivista quadrimestrale diretta da Giorgio Strelher, n.13, 1995. – Voce TEATRO ED OPERA LIRICA per conto del Dizionario storico dell’Italia unita diretto da Nicola Tranfraglia e Bruno Bongiovanni, Bari-Roma, Laterza, 1996. – L’Archivio storico della Casa editrice Sansoni, in “La fabbrica del libro”, n.2, Firenze, 1996. – Gli anni del fascismo: imprenditoria privata e intervento statale, in Storia dell’editoria nell’Italia contemporanea, a cura di Gabriele Turi, Firenze, Giunti, 1997. – L’editoria teatrale in Italia nel Novecento, in “La fabbrica del libro”, 1999, n. 2. – Libri di scena. Note su editoria e teatro nella prima metà del Novecento, in Editori e lettori. La produzione libraria in Italia nella prima metà del Novecento, a cura di Luisa Finocchi e Ada Gigli Marchetti, Milano, FrancoAngeli editore, 2000. – Silvio d’Amico e la riforma del teatro italiano (1914-1921), introduzione storica alla pubblicazione de Le cronache teatrali di Silvio d’Amico, Palermo, ed. Novecento, 2001. – Collaborazione alle voci teatrali (Varietà, Compagnie professioniste, Carri di Tespi, Filodrammatica) de Il fascismo. Dizionario critico, Torino, Einaudi, 2002. – Silvio d’Amico e la riforma del teatro italiano (1922-28), introduzione storica alla pubblicazione de Le cronache teatrali di Silvio d’Amico, Palermo, ed. Novecento, 2003.